Del tempio di Hera, situato sulla cima di un’alta collina che volge sul mare, rimane una buona parte dell’antico colonnato. Si tratta del terzo tempio più antico dopo quelli di Eracle e Zeus. Gravemente danneggiato nel 406 a.C., fu restaurato in epoca romana.
Dinnanzi al tempio rimangono i resti di un altare sacrificale- dove gli animali venivano immolati in onore degli Dei. Ad ovest del tempio, tra imponenti ulivi secolari, sono ancora visibili i profondi solchi dell’antica strada che conduceva alla città, attraversando una delle tante porte a difesa di Akragas – Porta Gela.