Nel Museo Archeologico Regionale "Pietro Griffo" della Valle dei Templi si trova una delle più ricche collezioni di anfore greche rinvenute nelle tombe della necropoli fuori dalle mura della fortezza di Akragas, una delle più grandi città del mondo greco classico.
Osservando questi vasi possiamo vedere scene della mitologia greca così interessanti e affascinanti. Vediamo il rapimento della bella Europa da parte di Zeus, la scena della sepoltura di Patroclo, ucciso alle mura della città di Troia, anfora a fondo bianco come il noto Perseo che si appresta a liberare Andromeda e l'anfora di Gela con la scena di amazzonomachia - Achille uccide una bellissima guerriera - Pentesilea.
Nella sala del Tempio di Zeus vediamo un'enorme scultura di Telamone in piedi. L'unico intero dei 38 giganti, progettato da un architetto sconosciuto. I Telamoni avevano funzioni sia statiche che decorative e potrebbero rappresentare gli Atlantidei sconfitti da Zeus, a cui era dedicato questo enorme tempio.
Nella sala delle Necropoli possiamo osservare diversi sarcofagi dei vari tempi dal VI secolo a.C al III secolo d.C. Fra i più suggestivi il sarcofago di marmo bianco destinato alla sepoltura di un bambino. Sul letto giace il corpo di un fanciullo circondato da numerose figure, genitori in lutto e una donna che si china sul neonato, accarezzandolo con la mano.
Alla luce delle bellezze di cui ora vi ho solo accennato potrete mirare e scoprire i più celati segreti di questa affascinante civiltà. È un’occasione da non perdere.